"Siedi cammina resisti"
La vita del credente per essere accettabile agli occhi di Dio deve soddisfare nel modo più completo questi tre aspetti:
- la posizione agli occhi di Dio
- la condotta spirituale
- la resistenza contro le forze del maligno
Se si sottovaluta l’importanza di solo uno di questi aspetti non si possono soddisfare le esigenze dell’Eterno.
Siedi!
La vita del credente non comincia camminando ma sedendo. Se camminiamo cercando di raggiungere una meta non otterremo nulla perché la vita cristiana non inizia con qualcosa da fare, non si ottiene nulla con le nostre forze; è necessario sederci e gustare ciò che Dio ha già fatto per noi, Camminando o stando in piedi il peso di tutto il nostro corpo poggia sulle gambe ma stando seduti il nostro corpo poggia su qualcosa che lo tiene. Nel momento in cui ci sediamo e smettiamo di agire, il Signore comincia la Sua opera in noi e per noi.
Cammina!
Dopo esserci riposati in Cristo nei luoghi celesti possiamo iniziare a mettere in pratica qui sulla terra ciò che è stato acquisito nella posizione celeste. Siamo citta dini del cielo e la nostra vita terrena deve riflettere ciò che abbiamo acquisito con la nostra posizione in Cristo. Sulla condotta cristiana si impernia tutta la logica dell’insegnamento di Cristo. Se non mettiamo in pratica nelle nostre case, in ufficio o altrove l’insegnamento spirituale, non ha alcun valore parlare in termini celesti perché il corpo di Cristo è qualcosa di presente e di pratica valorizzato dalla nostra condotta nei riguardi degli altri. Cercare di essere nel giusto e di domandare giustizia dagli altri rappresenta uno dei maggiori danni per la nostra testimonianza cristiana. Il principio della nostra condotta è quello di uniformarci con Cristo; non abbiamo niente da far valere, niente da chiedere o da pretendere, ma solo dare. Dio richiede da noi di essere perfetti nell’amore.